Homelessness and mass cultures: a challenge for inclusion.

Abstract

L'homelessness è un fenomeno complesso che intreccia una dimensione di deprivazione abitativa ad una di disagio sociale. Attraverso una revisione della letteratura esistente, l'articolo ne analizza la multidimensionalità e poliedricità, con particolare attenzione agli studi italiani di pedagogia della marginalità. Si evidenzia come il fenomeno, proprio in ragione della sua natura multiforme, ne-cessiti di letture sistemiche, intersezionali e multidisciplinari; qualsiasi indagine non consideri tale poliedricità rischia di fornire letture incomplete e di agire ulteriori dinamiche di esclusione. Paral-lelamente, il contributo esamina il ruolo della cultura di massa nel plasmare la percezione pubblica dei fenomeni sociali – ivi compresa la senzadimoricità - ed i rischi di semplificazione e omoge-neizzazione cui essa può potenzialmente e acriticamente indurre. Si prospetta in conclusione l’opportunità che le scienze pedagogiche, proprio nel raccogliere la sfida della complessità sollevata dall’homelessness, adottino sensibilità tipiche del Capability Approach, con particolare riferimento al concetto di dignità umana, ovvero di diritto di ciascun individuo, nella sua unicità, a una vita dignitosa, determinata non solo dall'assenza di privazioni materiali, ma anche dalla possibilità di sviluppare le proprie potenzialità e perseguire una vita significativa.