Metaverse on metaverse: representations and the impact on our opinion

Abstract

The appearance of new technologies recalls a set of fears and questions but also a new boost of enthusiasm, passing through multiple discourses in the surrounding: from writing to portable devices, from smartphone to WhatsApp, we are all listening to narratives waiting to move back or forth. We all remember the words of Plato, accusing writing to be just a sort of “memory boost” or medicine, not the solution but the cause of forgetfulness. These discourses, not necessarily complete or scientifically supported, precede the mass dissemination of a product or a service, welcoming them at a narrative level, discrediting or supporting the tool and all the associated practices, defining and making them desirable and meaningful, especially when these discourses intend to reach an audience made of neophytes. An example of negative discord is the clamor around device for individual listening and private music - back in the ‘80s of the last Century - mentioned as the main cause of social isolation among adolescents of the time: "Isolated from the world with headphones-rock" (here we also find an attack on a musical genre from "young"); and again, "many children infected by the new fashion" related to "expensive equipment that make you lose all contact with the surrounding environment", whose sociological reflections are discussed in the article.

La comparsa delle nuove tecnologie richiama un insieme di paure e interrogativi ma anche una nuova spinta di entusiasmo, passando attraverso molteplici discorsi nell'intorno: dalla scrittura ai dispositivi portatili, dallo smartphone a WhatsApp, tutti ascoltiamo narrazioni in attesa di spostarsi indietro o avanti. Ricordiamo tutti le parole di Platone, che accusava la scrittura di essere solo una sorta di “stimolatore di memoria” o medicina, non la soluzione ma la causa dell'oblio. Questi discorsi, non necessariamente completi o scientificamente supportati, precedono la diffusione di massa di un prodotto o di un servizio, accogliendoli a livello narrativo, screditando o assecondando lo strumento e tutte le pratiche associate, definendoli e rendendoli desiderabili e significativi, soprattutto quando questi discorsi intendono raggiungere un pubblico fatto di neofiti. Un esempio di discordia negativa è il clamore intorno ai dispositivi per l'ascolto individuale e privato della musica - già negli anni ‘80 del secolo scorso - indicati come la principale causa di isolamento sociale tra gli adolescenti dell'epoca: "Isolati dal mondo con le cuffie-rock" (qui troviamo anche un attacco a un genere musicale da "giovane"); e ancora, “tanti bambini contagiati dalla nuova moda” relativa ad “attrezzature costose che fanno perdere ogni contatto con l'ambiente circostante”, le cui riflessioni sociologiche sono discusse nell'articolo.