Intervista al prof. Umberto Eco

Autori

  • Pio Alfredo Di Tore Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
  • Alfonso Amendola

Abstract

“Cosa avrebbe detto, se fosse stato vivo”. È un gioco-pensiero che sovente si fa. Solitamente è un fare “giornalistico” e solitamente riguarda Pier Paolo Pasolini. Ma stavolta riguarda Umberto Eco, il grande intellettuale, semiologo e filosofo (5 gennaio 1932- 19 febbraio 2016) e il gioco-pensiero ma forza motrice del nostro intero convegno e dell’intervista che segue riflette sul tema dell’Intelligenza Artificiale. Certo il pensatore torinese ha spesso riflettuto sulle trasformazioni tecnologiche e sui cambiamenti socioculturali indotti dalle nuove scoperte. Se avesse dovuto esprimersi sull’intelligenza artificiale, probabilmente avrebbe avuto un approccio critico e riflessivo, come nei suoi lavori su media, linguaggio e cultura.

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Pubblicato

2025-05-05

Come citare

Di Tore, P. A. ., & Amendola, A. (2025). Intervista al prof. Umberto Eco. Journal of Inclusive Methodology and Technology in Learning and Teaching, 5(1). Recuperato da https://inclusiveteaching.it/index.php/inclusiveteaching/article/view/354

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